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Quindicinale a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio Nazionale delle Ricerche
ISSN 2037-4801
Socio-economico
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Il persistere di pregiudizi, la concreta difficoltà di bilanciare tempo ed energia tra carriera e famiglia e la mancanza di un sistema adeguato di supporto sono alcuni dei fattori che concorrono a determinare il divario delle carriere tra uomini e donne nel mondo della ricerca e dell'innovazione, in particolare nei profili più alti. La testimonianza delle Addette scientifiche italiane in Canada, Messico e Australia, ricercatrici del Cnr, testimonia il forte impegno internazionale verso un progressivo superamento del gender gap
Secondo l'Organizzazione internazionale del lavoro il 2021 si chiuderà con 100 milioni di posti in meno a livello mondiale e 26 milioni nel 2022, mentre i lavoratori poveri saranno 108 milioni in più. A creare nuovi e meglio remunerati impieghi saranno i settori della transizione ecologica e digitale, come evidenzia Emanuela Reale, direttore del Cnr-Ircres. Fondamentale è la formazione, come quella degli Istituti tecnici professionali per la formazione tecnica post diploma. Un ambito in cui il Cnr-Stiima è impegnato in prima linea, come spiega la ricercatrice Elisabetta Oliveri
Il responsabile a Bruxelles dell'Ufficio relazioni europee e internazionali del Consiglio nazionale delle ricerche esamina le opportunità che il Piano nazionale di ripresa e resilienza offre al nostro Paese nel settore della ricerca. Per non sprecarle, è necessario però che l'Italia investa nell'istruzione e nelle competenze tecniche, scientifiche e digitali, fondamentali per l'innovazione
Quali sono le prospettive demografiche dell'Italia? Con Corrado Bonifazi, dirigente di ricerca dell'Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Cnr, abbiamo analizzato le conseguenze della pandemia di Covid-19 sul calo demografico, il ruolo della popolazione straniera e il futuro che attende l'Italia. E non solo
La giovanilistica società di oggi influenza il nostro modo di percepire la "terza età": da fase esistenziale della saggezza e dell'agognato riposo, conquistato dopo anni di lavoro, è talvolta temuta come momento di decadimento fisico, solitudine, disagio per la mancanza di autonomia. Anche a causa dell'aumento della longevità e dell'età media. Tuttavia, i progressi della medicina dovrebbero farci affrontare questo periodo con più serenità rispetto al passato
Con il nuovo programma quadro Horizon Europe, la Commissione europea intende investire 15.3 miliardi di euro in sette anni per i settori Digital, Industry & Space, e in questo contesto la ricerca per un'Intelligenza artificiale più etica, antropocentrica e inclusiva trova ampia attenzione e relativa dotazione finanziaria. Anche il Cnr è impegnato in questo ambito, come ricorda Luca Moretti, responsabile dell'Ufficio relazioni europee e internazionali dell'Ente a Bruxelles
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