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CNR: Alamanacco della Scienza

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N. 9 - 29 mag 2013
ISSN 2037-4801

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Il mistero dei quanti

Il mistero dei quanti

Nel '900 l'avvento della fisica quantistica rappresenta una rivoluzione scientifica e un mutamento culturale. A ripercorrerlo e analizzarlo, nel suo libro divulgativo 'Salti quantici', Jeremy Bernstein. 

Il fisico americano ricorda la propria esperienza e i colleghi fondatori della teoria, in un testo che combina autobiografia parti divulgative. Il saggio parte dalla figura del professor Frank, un uomo "piccoletto" e "claudicante", che appassiona Bernstein a questa materia illustrandogli i più importanti esperimenti della quantistica.

Davanti a questa materia l'autore, preso dal forte stupore, decide di approfondire l'argomento, anche perché la sua scarsa predisposizione per le "cose pratiche" lo induce a preferire la fisica teorica, di cui fa parte la quantistica, alla fisica sperimentale.

Ciò nonostante, Bernstein ripete in laboratorio alcuni importanti esperimenti, come quello della 'radiazione di corpo nero', con cui Max Planck agli inizi del '900 ha introdotto l'idea di 'quanto'. Nasce così la quantistica, cui danno il loro contributo importanti scienziati tra cui Bohr, Born, Schrödinger e Heisenberg. Una figura di spicco è anche l'irlandese, amico dell'autore, John Bell, che dalla metà del secolo rinnova l'interesse verso i fondamenti della disciplina. 

Non mancano nel libro aneddoti che esulano dall'ambito scientifico come la passione per gli scacchi, che porta l'autore a incrociare l'artista Marcel Duchamp, lettore dell'opera di Einstein, dalla cui teoria è stato forse influenzato in alcuni dipinti. Uno dei capitoli, inoltre, è dedicato alla descrizione della visita al Cern, nel 1983, del Dalai Lama che si è interessato di scienza fin da giovanissimo.

Viola Rita

titolo: Salti quantici
categoria: Saggi
autore/i: Bernstein Jeremy
editore: Adelphi
pagine: 208
prezzo: € 24.00